Jules Not Jude, photogallery del concerto a Livigno (SO)
Jules Not Jude, Marcos Pub – Livigno (SO), 07/01/2016
‘29‘ è il brano che scelgono i Jules Not Jude per aprire il concerto al Marcos Pub, canzone che parla d’ un amore a termine con tendenza al pop ricco e onirico, lisergico e dal sapore Sixties ma anche contemporaneo.
«E come chiamereste voi, ad una che conosci d’estate, ti fa innamorare e poi finite le vacanze ti lascia con un messagio whatsapp? …è una t***a!»
«E come chiamereste voi, ad una che conosci d’estate, ti fa innamorare e poi finite le vacanze ti lascia con un messagio whatsapp? …è una t***a!»
I Jules Not Jude, indie-pop da Brescia, nascono nel 2008 dall’estro e dalla passione di Simone Ferrari (voce, chitarra) e Mirza Sahman (chitarra), che all’inizio del 2009 danno alle stampe l’ep “Clouds Of Fish”.
Un’opera prima, questa, che riscuote inaspettati e unanimi consensi con un tour in Italia che li vede protagonisti anche al Roma Pop Fest, Magnolia Parade e No Silenz Festival.
È allora che la formazione dei Jules Not Jude si allarga accogliendo altri due componenti: Mauro Parolini al basso e Marzia Savoldi alla batteria, sostituita qualche mese dopo da Daniel Pasotti.
Con questa formazione, il 1 novembre 2010 esce il primo disco ufficiale, “All Apples Are Red…Except For Those Which Are Not Red”, frutto di un’evoluzione che si traduce anche nel sound: la collaudata formula indie-pop si contamina di deviazioni rock e innesti elettronici.
All’uscita dell’album seguono le recensioni entusiastiche delle principali testate italiane e un lunghissimo tour invernale in Italia.
Dopo due anni intensi di attività live e dopo aver macinato kilometri su e giù per lo stivale Daniel Pasotti, batterista dal 2011, e Andrea Buffoli, chitarrista dal 2012, decidono che il loro percorso all’interno della band sia ormai giunto al termine: a sostituirli dopo pochissimo tempo subentrano Marco Innocenti alla batteria e Fabrizio Righetti alla chitarra.
Dopo un periodo di pausa per la stesura di nuovi brani nella primavera del 2015 i Jules Not Jude ritornano in studio dove registrano “Pillowlize Ep”, ultima fatica della band uscita a novembre 2015.
‘Pillowlize‘, il brano che dona il nome all’Ep, è il momento più emozionale ed elettronico del lotto, distorto e psichedelico, rappresenta bene la faccia più ricercata e scura dei Jules Not Jude.
A fine concerto Simone dichiara di essere nel posto più alto dove abbiano mai suonato e «se ci manca il fiato, ragazzi, non pensate sia colpa dell’altitudine ma è sicuramente la birra».
Un’opera prima, questa, che riscuote inaspettati e unanimi consensi con un tour in Italia che li vede protagonisti anche al Roma Pop Fest, Magnolia Parade e No Silenz Festival.
È allora che la formazione dei Jules Not Jude si allarga accogliendo altri due componenti: Mauro Parolini al basso e Marzia Savoldi alla batteria, sostituita qualche mese dopo da Daniel Pasotti.
Con questa formazione, il 1 novembre 2010 esce il primo disco ufficiale, “All Apples Are Red…Except For Those Which Are Not Red”, frutto di un’evoluzione che si traduce anche nel sound: la collaudata formula indie-pop si contamina di deviazioni rock e innesti elettronici.
All’uscita dell’album seguono le recensioni entusiastiche delle principali testate italiane e un lunghissimo tour invernale in Italia.
Dopo due anni intensi di attività live e dopo aver macinato kilometri su e giù per lo stivale Daniel Pasotti, batterista dal 2011, e Andrea Buffoli, chitarrista dal 2012, decidono che il loro percorso all’interno della band sia ormai giunto al termine: a sostituirli dopo pochissimo tempo subentrano Marco Innocenti alla batteria e Fabrizio Righetti alla chitarra.
Dopo un periodo di pausa per la stesura di nuovi brani nella primavera del 2015 i Jules Not Jude ritornano in studio dove registrano “Pillowlize Ep”, ultima fatica della band uscita a novembre 2015.
‘Pillowlize‘, il brano che dona il nome all’Ep, è il momento più emozionale ed elettronico del lotto, distorto e psichedelico, rappresenta bene la faccia più ricercata e scura dei Jules Not Jude.
A fine concerto Simone dichiara di essere nel posto più alto dove abbiano mai suonato e «se ci manca il fiato, ragazzi, non pensate sia colpa dell’altitudine ma è sicuramente la birra».
Ecco la photogallery della serata.
Artista |
Jules Not Jude |
Opening Act | n/d |
Evento | Jules Not Jude live al Marcos Pub |
Luogo | Livigno (SO) |
Genere musicale | indie pop |