Sanremo 2023, la pagella
La terza serata del Festival di Sanremo è stata quella in cui, uno dopo l’altro, si sono ascoltati tutti i brani in gara.
Nelle prime due serate, infatti, i concorrenti sono stati divisi in due blocchi con 14 esibizioni a sera.
Ieri, 9 febbraio, si è svolta invece una lunga maratona canora che ha offerto al pubblico una panoramica generale.
La serata è stata condotta da Amadeus, supportato da Gianni Morandi e Paola Egonu.
In totale sono stati 9 milioni e 240 mila gli spettatori a sintonizzarsi con il Teatro Ariston, raggiungendo il 57,4% di share (un leggero calo rispetto ai primi due giorni).
La prima parte (dalle 21.25 alle 23.31) ha catturato 13.341.000 spettatori (57,2% di share).
La seconda (dalle 23.34 alle 1.59) 5.584.000 (58,37%).
A tenere sveglio fino a tarda notte il pubblico 28 artisti che, tra vecchie glorie e nomi nuovi, non sono esenti dal nostro pagellino.
Che arriva proprio oggi: dopo tre giorni di ascolti, visioni e osservazioni generali.
Giorgia – ‘Parole dette male’
Impalpabile, come negli ultimi vent’anni.
Canzoncina cucita addosso senza pretese.
Voto 4,5
Articolo 31 – ‘Un bel viaggio’
Amarcord.
Senza portare nulla di nuovo malgrado la lunga pausa.
Voto 5,5
Elodie – ‘Due’
Brava è brava. Bella è bella.
Datele qualche canzone decente.
Voto 5
Colapesce e Dimartino – ‘Splash’
Due zombies su un palco.
Impresentabili e inascoltabili.
Voto 4
Ariete – ‘Mare di guai’
Tra le nuove leve che non portano nulla di nuovo.
Voto 4,5
Modà – ‘Lasciami’
Tra le vecchie leve che non portano nulla di nuovo.
Voto 4,5
Mara Sattei – ‘Duemila minuti’
Il gioco degli anagrammi nel nome è più divertente.
Voto 4,5
Leo Gassmann – ‘Terzo cuore’
Uno dei casi in cui il cognome apre parecchie porte.
Voto 4
Cugini di Campagna – ‘Lettera 22’
Ad un certo punto bisogna pur arrendersi.
Voto 4
Mr Rain – ‘Supereroi’
Sconcertante.
Voto 4
Marco Mengoni – ‘Due vite’
Ripetitivo. Stancante. Solito compitino.
Voto 5
[N.d.r. in soli due giorni, il brano è entrato al primo posto della classifica singoli FIMI]
Anna Oxa – ‘Sali (canto dell’anima)’
Ormai anche lei nelle vecchie glorie.
Voto 5,5
Lazza – ‘Cenere’
Il più coraggioso tra i giovanissimi.
Voto 6
Tananai – ‘Tango’
Cerca disperatamente di bissare l’ultimo posto dello scorso anno.
Voto 3
Paola e Chiara – ‘Furore’
Fanno quello che ci si aspetta da Paola e Chiara.
Rivedibili.
Voto 6
LDA – ‘Se poi domani’
Diretto concorrente di Tananai.
Voto 3
Madame – ‘Il bene nel male’
Pezzo con una certa musicalità, prima o poi ci farà capire cosa canta.
Voto 6
Gianluca Grignani – ‘Quando ti manca il fiato’
L’ombra di sé stesso.
Ma coraggioso.
Voto 5,5
Rosa Chemical – ‘Made in Italy’
Tanto rumore per nulla.
Voto 4,5
Coma_Cose – ‘L’addio’
Vedi Colapesce e Dimartino.
Voto 4
Levante – ‘Vivo’
Indubbiamente uno dei più grandi bluff degli ultimi anni della musica italiana.
Voto 4
Ultimo – ‘Alba’
Resta un grande mistero.
Voto 4,5
Colla Zio – ‘Non mi va’
Veramente non c’era spazio per qualcun altro?
Voto 3
[N.d.r. vincono il Premio Enzo Jannacci Nuovo IMAIE]
Gianmaria – ‘Mostro’
Il titolo della canzone dice tutto.
Voto 3
Olly – ‘Polvere’
Polvere e niente più.
Voto 4
Sethu – ‘Cause perse’
Altro titolo che dice tutto.
Voto 4
Shari – ‘Egoista’
Potenzialità inespresse.
Rivedibile.
Voto 5
Will – ‘Stupido’
Altro mistero irrisolto.
Voto 4