Red Sun – Triosophy

Nonostante l’apparenza, i Red Sun sono un trio italianissimo formatosi nel 2014 e proveniente da Albone, nel piacentino.
Il loro sound è una sapiente miscela di psichedelia, space, hard e stoner rock che trova sfogo in “Triosophy”, un lavoro di sette tracce per poco più di mezz’ora di musica.
A regalarci questo viaggio strumentale ricco di sfumature sono Stefano “Eno” alla chitarra, Mirco al basso e Federico “Fredo” alla batteria e i synth.

‘A Glance At The Starry Sky‘ è la prima traccia che si incontra, nonché la sintesi del sound dei Red Sun racchiusa in una suite di oltre cinque minuti.
L’ossatura è psichedelica, ridondante e dagli sprazzi acidi anche se il tutto viene frammentato da incursioni cadenzate, pesanti e martellanti.
È questo ciò che accade anche in ‘Hot Stone Under The Sun‘, brano nel quale il suono si fa comunque più incisivo e magnetico.
Leggendo il titolo di ‘The Morning Light‘ mi sarei immaginata qualcosa di più morbido e lento, votato allo space rock, ma anche qui la personalità dei Red Sun è presente al completo in tutte le sue sfumature creando un ossimoro tra quanto ci si aspetta e ciò che realmente è (una più che piacevole sorpresa).

L’ascolto di “Triosophy” è un viaggio di andata e ritorno al centro della terra nel quale è prevista la rottura della crosta per attraversare il mantello e giungere al nucleo, viscoso e magmatico: esattamente come il sound dei Red Sun.
Uscito nel 2014, “Triosophy” trova oggi nuova vita grazie ad un nuovo masering e alla ristampa in edizione limitata in vinile a cura della Spin On Black.