MEMA – Il sole non è irraggiungibile
Il primo Ep dei MEMA lascia poco spazio alle interpretazioni.
Pochi dubbi: la band dalla provincia di Padova (il cui nome non è altro che l’unione delle iniziali dei nomi dei suoi componenti) c’è e lo fa capire fin dal suo esordio.
Cinque tracce pulite, senza forzature e capaci di coinvolgere già dal primo ascolto ed il genere è un purissimo pop rock.
L’avvio è potente sin dall’inizio: la chitarra e le percussioni di ‘Non chiedo niente‘ introducono con carattere la voce calda e ricca di personalità di Elena Bonanata.
È un brano rock classico, nel senso di purezza di stile “all’italiana” e senza troppi infiocchettamenti, forzature, effetti o chissà altro.
‘Madreluna‘ è la classica ballata rock sentimentale.
Molto fine, pronta ad un’esplosione che volutamente non arriva e che lascia il posto ad un finale in pura chiave pop piacevole e incline a coccolare l’ascolto.
Anche i brani che seguono ne mantengono lo stile piuttosto pacato, ma comunque sempre ricco: ‘Il sole non è raggiungibile‘ (che dà il nome all’intero lavoro) e ‘Soltanto per te‘ confermano la capacità dei MEMA di muoversi sulle note con eleganza e un certo stile.
Con ‘Superman‘ si torna al ritmo e alla forza dell’avvio, almeno all’inizio, prima di lasciare il posto ad un finale un po’ a sorpresa.
Di nuovo forza e anche questa volta niente eccessi, sembra essere proprio questa la chiave di lettura che ci viene proposta dai MEMA.
Il potenziale è enorme e oltretutto gli ingredienti per raggiungere un vasto pubblico ci sono tutti.
La voce è fine, accattivante e potenzialmente esplosiva e si percepisce un’ottima capacità compositiva.
Gli arrangiamenti sono puntuali e l’assenza di effetti che altrimenti rischierebbero di apparire fuorvianti non si nota affatto, anzi ci sta tutta.
Infine, guardando i testi, essi sono piuttosto immediati ma mai troppo impegnativi.
Gli amanti del pop possono ritenersi ben serviti!
Sicuramente un ottimo lavoro e soprattutto un esordio che fa ben sperare.