Il Grido – Il Grido

All’inizio fu El Grito, la prima formazione che vide suonare insieme Giuseppe Di Bianca e Andrea Jannicola (rispettivamente voce e chitarra della band) affiancati da Matteo Di Capua alla batteria e Fabio Di Maio al basso.
Dopo circa un anno subentrò al basso Luca Gherardini e con lui il nome della band si tramutò in quello attuale, Il Grido, progetto che proseguì fino al 2006 (anno dello scioglimento per divergenze interne).

Dopo diverse esperienze musicali e numerosi progetti di ogni genere portati avanti separatamente, Giuseppe Di Bianca e Andrea Jannicola decidono di tornare a pensare ad un progetto rock che li veda di nuovo insieme.
I due ricominciano a scrivere insieme, stavolta con un sound più maturo, più nuovo, più diretto e senza troppi fronzoli.
Ogni brano è un concetto, un momento, un’emozione precisa che ti viene a sbattere in faccia senza che tu possa fare niente per evitarla.
Dopo un anno di scrittura cominciano ad incidere alcuni brani avvalendosi dell’ausilio di ottimi musicisti come Fabrizio Giovampietro, Daniele Chiantese e il batterista dei Moseek, Davide Malvi.
Il progetto prende piede e incomincia a coinvolgere ed entusiasmare musicisti di altissimo livello, come Cosmo Masiello alla chitarra e sound engineering, al basso l’eclettico Davide Costantini e alla batteria il consumato rocker Marco Madonia, dei Dope Stars Inc.
Nel Settembre 2012 esce il primo singolo ‘Il mio disordine‘ seguito poco dopo da ‘Inutile‘.

Sicuramente al primo ascolto dell’omonimo album, uscito ad aprile 2017, l’impatto è disarmante: èda molto tempo che in Italia non si sentiva del rock con la R maiuscola, e questi quattro ragazzi sono riusciti in un’impresa davvero eroica.
Una botta di adrenalina, di quella che ti pettina i capelli grazie ad un sound ruvido e maleducato al punto giusto che con testi tutt’altro che facili riesce a dare all’ascoltatore una carica viscerale.
Ogni strumento è ben identificalo, ogni nota si mescola perfettamente e la voce di Giuseppe ha quel graffiarto tipicamenrte rock che dà ai pezzi una pienezza inconfondibile.
Non ho mai avuto occasione di vederli dal vivo ma ho la sensazione che lo spettacolo con loro sia assicurato.

Indubbiamente Il Grido è una delle band alternative rock più interessanti del panorama musicale italiano.
Se vi manca un pò di carica nella vostra vita, questo disco è assolutamente consigliato.