Ice Scream – The Flow
Gli Ice Scream nascono nell’estate del 2007 a Reggio Calabria, quando quattro amici con la stessa passione per la musica s’incontrano con l’intenzione di creare una band.
L’inizio della loro storia li vede far pratica con cover a stampo punk rock e suonando live nei locali della zona e alle feste degli amici.
Il primo passo importante arriva con la partecipazione nel 2008 a TRL , programma in onda su MTV, e questo li porterà in seguito a calcare palchi più importanti e ad ampliare il loro repertorio musicale affiancando alle cover dei pezzi originali.
E’ nel 2014 che prende vita ‘The Flow‘, loro primo Ep, e all’ascolto dei tre brani in esso contenuti la prima conferma riscontrata è che gli Ice Scream sono a tutti gli effetti una band alternative rock.
Il loro sound presenta influenze che fanno pensare a Offspring, Fall Out Boy e a tratti anche i Muse.
Volendo esser più precisi, possiamo tranquillamente affermare che gli Ice Scream sono la giusta via di mezzo proprio tra questi tre colossi internazionali.
“The Flow” è un disco d’impatto con chitarre potenti, sì, ma mai fastidiose o arroganti.
Il loro sound è ben sostenuto da una sessione ritmica compatta e ben suonata, e la voce del cantante risulta piacevole, potente e con un timbro graffiante.
I contenuti vanno dritti al sodo, ma…non riescono a brillare quanto ad originalità.
In alcuni passaggi i brani di “The Flow” ricordano canzoni rock già sentite, ma questo è il rischio che si corre quando probabilmente anche nella vita si è ‘fan sfegatati’ di un genere musicale: si riversano nel proprio lavoro influenze visibili e si perde una buona dose di individualità.
L’alternative rock degli Ice Scream è qualcosa di necessario nel panorama italiano.
E’ qualcosa che manca e che deve assolutamente essere valorizzato, a patto di trovare caratteristiche proprie, uniche e identificabili, necessarie per far emergere tutta la potenza del loro sound.