Frisino – Tropico dei Romantici
Si intitola ”Tropico dei Romantici” il primo album pubblicato di Antonio Frisino, in arte solamente Frisino, cantante indie-pop pugliese, cresciuto a Lecce e poi trasferitosi a Roma.
Ascoltando questo lavoro, si percepisce immediatamente un animo estremamente appassionato, che di romantico ha in effetti, tantissimo. Frisino sa inoltre farne un ottimo uso, trasferendo questo sentimentalismo sulle sette note musicali, generando in questo caso le dieci tracce del suo primo disco, prodotto grazie alla collaborazione di Antonio Filippelli. Il sound è dolce e carezzevole, le parole adatte ad essere sussurrate all’orecchio della persona desiderata, l’ispirazione è legata alla vita vissuta ed a quella sognata: il mix è inebriante e morbidissimo.
‘Non deve finire’ narra la bellezza ed il ritmo di una storia estiva, con le sue serata indimenticabili sotto la luna, bagnandosi i piedi in riva e godendosi il profumo del mare nelle narici. C’è ”una voglia che deve passare” e il sogno di una stagione tanto bella quanto breve. La seconda traccia si intitola ‘Analisti’ e seguita con un certo gusto di sale marino e le dichiarazioni di intenti di un ragazzo innamorato e pronto a realizzare, immaginandone tutte le fasi, un amore fino a quel momento solamente platonico; ‘Lontanissimo’ mostra un primo incrinarsi di un mondo fino a quel momento quasi ideale. Il protagonista del brano si trova molto, ma molto lontano dalla persona che ama, seppure questa distanza non sia fisica, ma solo mentale e quindi destinata ad allargarsi all’infinito. La vocalità è ancora calda, giovane e volenterosa di esprimersi con un sound delicato ma anche un po’ rock. L’incapacità di imparare dai propri errori risuona nella sensazione di ammirazione e di spavento contemplabile ne ‘Le tue parole’, una canzone ispirata alle riflessioni legate alle relazioni di lunga durata che talvolta non possono che rinsecchirsi, come foglie, su sé stesse. Il ritmo inizia a spingere più forte sulla chitarra di ‘Che cosa vuoi da me’ e il suo colpo di fulmine che si trasforma agevolmente in una storia passionale, poi però intervallata e tormentata da picchi di follia e ricadute nella più desolante noia. Ma dopotutto, ‘Domani è un altro giorno’ e con questo brano Frisino ci ricorda quanto sia importante, nella propria esistenza di vita, andare avanti. ‘Porta Napoli’ è una camminata notturna in una città da riscoprire, benché sia pregna di ricordi, amari e dolci come quelli disegnati da ‘Dimmi che vuoi’, per un amore ”bastardo” che solo uno dei due soggetti coinvolti in esso vorrebbe. Nella traccia numero nove, ‘Atlante’ c’è una collaborazione a dir poco fantastica: quella con Dardust, che regala ai versi e alla voce di Frisino un sottofondo totalmente diverso, con un pianoforte eclettico e sublime.
Ma torniamo a voce e chitarra, accompagnati da ‘Con o senza di te’, una canzone sincera e dal sentore di pentimento, strumento per l’autore per raccontare di tradimenti e solitudini, di certezze ed errori.
”Tropico dei Romantici” è un disco che si lascia ascoltare in modo fluido e coinvolgente, che sa regalare pezzi belli e delicati, che fa venir voglia di innamorarsi e che spinge l’immaginazione ed il recondito desiderio di dedicare a qualcuno brani tanto dolci come quelli scritti da Frisino.