Aucan – Stelle Fisse
Il 20 novembre 2015 la scena musicale italiana ha potuto gustare il ritorno del trio bresciano degli Aucan con il loro nuovo e terzo disco, intitolato ”Stelle Fisse”.
Dopo un periodo di quasi completa assenza dagli studi, durato ben cinque anni e spezzato solo dal breve “EP I”, tornano da un periodo d’ibernazione volto al cambiamento che si palesa fin da subito con l’abbandono dei dogmi e dello stile che li ha caratterizzati finora. Rispetto all’opulenta e quasi ‘tamarra’ elettronica di “Black Rainbow”, con questo album abbiamo un cambio di tendenza messo subito in mostra con ‘Disgelo’, definibile come il loro risveglio. Il sound ora si presenta più minimale e maturo rispetto al passato e ci immerge in atmosfere notturne e fredde, proprio come se volessero indicarci che sono appena usciti da una fase di congelamento. Freddi sono anche i colpi secchi e metallici della batteria, così come il cantato che, echeggiante e distorto, pare essere lontano da noi.
Con ‘Friends’ possiamo assaporare un continuo della prima traccia e vediamo come sia reale l’affinità con i nuovi suoni, che si manterrà fino alla fine. Il percorso si fa più intenso da ‘Errors’ a causa dell’incontro con le declinazioni più electro che il gruppo porterà avanti fino alla conclusione. L’unico momento in cui si torna alla tranquillità iniziale è durante l’interludio ‘Loop Layers’ , nonostante sembri presentare delle apparenti interferenze.
Gli affascinanti cinque minuti circa di ‘Grime 3’ ci catturano con l’acuta tastiera e con il flusso elettronico che dalla metà si staglia al fianco degli altri suoni, risultando così uno dei momenti più interessanti di ”Stelle Fisse”.
Nel finale abbiamo ‘Cosmic Dub’, che possiamo definire il giusto riassunto del percorso intrapreso in questo lavoro, riuscendo a creare un perfetto connubio con le principali sonorità ascoltate finora. Il flusso fluido che si viene a creare sembra proiettarci in fredde acque che, inizialmente prese in un movimento non troppo frenetico, hanno come punto d’arrivo la calma.
”Stelle Fisse” può essere definita la decisiva svolta per gli Aucan, riuscendo così a raggiungere nell’elettronica uno stadio ottimo e completo, fatto su misura per loro.