Alison Moyet – Other
Sono passati 35 anni da quando il singolo ‘Only you‘ segnò l’esordio del duo Yazoo, formato da Alison Moyet e quel Vince Clarke che fino a pochi mesi prima era co-autore dei pezzi dei giovanissimi Depeche Mode, tra cui, ad esempio, ‘Just Can’t Get Enough‘.
Dopo soli due album le loro strade si dividono, portando successivamente Clarke a formare un nuovo duo, gli Erasure, mentre la Moyet inizia il suo cammino solista.
Il grande successo di pubblico degli Yazoo consente alla Moyet di deviare le sonorità synth-pop indirizzandole verso un pop più leggero, senza per questo perdere il consenso degli ascoltatori. Anche qui, dopo il successo dei suo primi due album solisti, cerca una virata verso sonorità più cupe e introspettive e i suoi lavori si diradano nel tempo: la ricerca sonora spazia tra accenni rock, blues e anche jazz.
Il 2017 segna l’uscita di “Other”, nono album in studio, e il ritorno alle radici new wave ed elettropop.
L’uso imponente di synth e tastiere ci catapulta direttamente nel pieno degli anni ’80, la potenza vocale della Moyet è ancora di altissimo livello.
Il quid in questo album è la maturità raggiunta dalla cantante inglese.
Così, pezzi come ‘I Germinate‘ e ‘Lover, Go‘ creano subito quell’atmosfera rarefatta che profuma di pop e wave e che nel resto dell’album, con pezzi come ‘Beatiful Gun‘ e la stessa ‘Other‘, viaggiano diventando ora più elettro ora più rock.
‘10th April‘ vede Alison Moyet non cantare, ma decantare, rimandandoci cosi anche ai suoi trascorsi teatrali.
“Other” risulta un album estremamente curato, superlativo nella sua semplicità, in cui la Moyet affronta i temi della vita di una donna di mezza età senza nascondersi dietro un dito.
Nessun pezzo sembra messo lì per caso, nessun pezzo ci ridarà il motivetto orecchiabile che in passato la Moyet ci regalava, ma proprio questo è il punto di forza di questo disco.
Un album dalle sonorità elettroniche, seppur più vicine al pop, che può solo essere da esempio per tanti menestrelli maestri dello sfrugugliamento di tastini da consolle.