Matteo Bennici – Sider
Andando a curiosare la biografia di Matteo Bennici si riesce immediatamente a comprendere la predisposizione ad una certa qualità sonora, caratteristica evidente e riscontrabile all’ascolto di “Sider“, suo Ep d’esordio.
Primo lavoro a suo nome, senza voler dunque celare la propria identità dietro altri progetti e moniker, l’Ep è un concentrato di gusto ed eleganza e rappresenta un’anticipazione del disco che uscirà a settembre 2016.
Le quattro tracce contenute in “Sider” presentano fluidità, carattere e struttura.
Per stessa ammissione del musicista, in questo suo progetto Bennici si mette a nudo rivelando i suoi intenti agli ascoltatori e confezionando un prodotto prezioso e dal sapore cinematografico.
La miscela di violoncello e campionature elettroniche restituisce all’orecchio un suono che anche nelle sue sfumature più scure affascina e ammalia.
Dalla stridente ‘Stale‘ alla più calda ‘Sider‘, Matteo Bennici presenta un lavoro che non basterà a placare la curiosità da qui all’uscita del suo Lp.
In esclusiva per Oca Nera Rock, ecco lo streaming integrale dell’Ep.
Biografia della Band
Matteo Bennici è un violoncellista, bassista, compositore e sound designer nato a Firenze nel 1978. Dal 2012 vive a Milano e lavora nel suo studio Mob Soundtrack.
È co-fondatore delle band Squarcicatrici, Motociclica Tellacci, Tsigoti e Lubuaku ed ha suonato dal vivo e registrato con Fine Before You Came (tour acustico 2015 e relativo album live), Le Luci della Centrale Elettrica (Firmamento tour 2015), Dargen D’Amico (D’Io tour 2015), Il Teatro degli Orrori (showcase acustico 2015), Sylvia, Alberto Boccardi (Fingers, San Lupo), Tanakh (USA tour 2006), Traumfabrick e con molti altri musicisti di tutto il mondo.
Da oltre 15 anni si occupa di colonne sonore e sound design per cinema, teatro, danza ed arti visive. Tra le altre ha composto le musiche per “Racconto di Guerra” di Mario Amura, cortometraggio vincitore del David di Donatello 2003.
In campo teatrale ha collaborato (sia come compositore che come performer) con l’attrice e regista Daria Deflorian (“Torpignattara”, “Manovre di Volo”), con la coreografa Antonella Agati (musiche orginali per il balletto “Un Certain Degas”) e lavora da tempo con il collettivo fiorentino Fosca (“Rattigan Glumphoboo”, “Tangeri”).
Dal 2011 porta avanti il progetto solista Shestaya, in cui sonorizza dal vivo, con violoncello ed elettronica, i film muti di Dziga Vertov: con questo progetto ha suonato nei maggiori festival italiani quali roBOts, Elita DWF, Fabbrica Europa, LCF, Greentech ed altri.