The Aristocrats, photogallery del concerto a Pordenone
The Aristocrats, Il Deposito – Pordenone, 08/02/2016
Il supergruppo strumentale più travolgente in circolazione torna in Italia in tour e noi li abbiamo seguiti presso Il Deposito di Pordenone per la presentazione del nuovo album, “Tres Caballeros”, tra suoni hard & heavy, prog, jazz rock e puro virtuosismo.
I The Aristocrats è un supergruppo formato da musicisti provenienti da varie nazioni: l’inglese Guthrie Govan alla chitarra (Steven Wilson, Asia), il tedesco Marco Minnemann alla batteria (Steven Wilson, Steve Vai, Paul Gilbert, Eddie Jobson) e lo statunitense Bryan Beller al basso (Steve Vai, Dweezil Zappa, Dethklok, Mike Keneally, Goodsticks).
I tre “monster player” – così li ha definiti la stampa specializzata – hanno iniziato a suonare insieme quasi per caso nel 2011 al Winter Namm di Anaheim/Los Angeles, una delle fiere più importanti dedicate agli strumenti musicali con il Musikmesse di Francoforte e il FIM di Genova.
Il concerto andò così bene che sorprese sia il pubblico sia i tre musicisti.
«L’alchimia era così grande» disse Govan «che quando ci siamo trovati giù dal palco ci siamo detti: funziona. Dobbiamo registrare».
Infatti nello stesso anno uscì l’eccellente “The Aristocrats” e nel 2013 l’acclamato “Culture Clash”.
Oggi il power trio è una delle realtà più consolidate della musica strumentale, ma non si limita a proporre solo una eccezionale preparazione tecnica, bensì riesce a immettere nei brani del nuovo album la giusta dose di ironia e passione.
Ricorda Govan dei primi momenti insieme: «Abbiamo registrato in studio l’album di debutto dei The Aristocrats prima di aver avuto molte possibilità di portare la band on the road, così quando abbiamo iniziato a suonare il materiale dal vivo ci siamo resi conto che alcune cose interessanti stavano accadendo: la chimica musicale tra noi tre era costantemente in evoluzione ed espansione; stavamo imparando tanto sui brani che avevamo scritto, molti piccoli cambiamenti iniziavano ad insinuarsi nella musica, il ritmo e la dinamica diventavano più definiti, le sezioni improvvisate ancora più avventurose… e il bello è che tutto questo stava accadendo organicamente, senza alcuno sforzo consapevole da parte nostra. Il primo album in studio possiede molta energia nervosa, mentre le versioni dal vivo sono più rilassate, respirano senza sforzo. In questo modo sul palco ci divertiamo: siamo più determinati a condividere le vibrazioni con le persone intorno».
Artista |
The Aristocrats |
Opening Act | n/d |
Evento | The Aristocrats live a Il Deposito |
Luogo | Pordenone |
Genere musicale | prog, jazz rock, heavy rock |