Nu-Shu, photogallery del concerto di Molfetta (Ba)
Nu-Shu, Birreria Wood Stock – Molfetta (BA), 11/03/2016
Il nü shu (letteralmente “scrittura delle donne”) è stata la scrittura utilizzata segretamente nella Provincia dello Hunan dalle donne del popolo Yao dopo la conquista cinese, avvenuta nel XVII secolo.
Esse, non abituate ad una società maschilista come quella (la società Yao era matriarcale), dove solo gli uomini potevano partecipare alla vita politica, mentre le donne dovevano condurre una vita casalinga, svilupparono questo linguaggio, sconosciuto agli uomini, che veniva cantato durante le “riunioni” delle donne in cucina. Gli uomini cominciarono ad interessarsi a quello strano linguaggio solo negli anni ’50 del XX secolo, ma nonostante il governo cinese avesse chiamato i migliori esperti in materia, non si riuscì a decifrare il nü shu.
La band salentina, formata da Carmine Tundo (voce e batteria) e Giuseppe Pascone (Basso), parte proprio da questo concetto per miscelare in maniera decisa le 10 tracce del loro disco d’esordio intitolato semplicemente “Nu-Shu” (edito da La Rivolta Records e distribuito da SELF).
Dieci momenti infuocati di suoni ed energia allo stato puro, un viaggio introspettivo che attraversa l’anima di chi lo ascolta, fino ad arrivare alla redenzione nel suo epilogo.
La grinta e la voglia di combattere delle donne cinesi costrette a vivere in un mondo che le vedeva sottomesse e sminuite, utilizzando come unica vera arma e forma di ribellione il linguaggio Nu-Shu.
Questo è quello che i soli due strumentisti presenti nella band cercano di comunicare; la sofferenza e la grinta nel raggiungimento della propria espressione artistica, scardinando gli schemi consoni e combattendo contro i modi di vivere l’arte in maniera troppo esigua è limitata.
Dopo aver concluso un mini-tour in Italia, i Nu-Shu ritornano in Puglia.
Artista |
Nu-Shu |
Opening Act | [Artista opening act | n/d] |
Evento | Nu-Shu live a Birreria Wood Stock |
Luogo | Molfetta (Ba) |
Genere musicale | Noise rock |