Monk’s Casino, photogallery del concerto a Prato
Monk’s Casino, Teatro Metastasio – Prato, 08/02/2016
Per l’apertura della nuova edizione di MetJazz, in collaborazione con il Teatro Metastasio di Prato ecco un concerto dedicato alla tradizione statunitense di Thelonious Monk.
Si tratta di una rilettura delle circa 70 opere di Monk che vengono magistralmente sovrapposte, smembrate e sviluppate da un gruppo tedesco chiamato appositamente Monk’s Casino e guidato da uno dei grandi innovatori del jazz europeo: il pianista Alex von Schlippenbach.
Schlippenbach, un autentico innovatore, come solista, ha modellato dagli anni Sessanta uno stile molto originale che fonde l’energia del free jazz, le spigolosità e l’umorismo di Monk e un grondante romanticismo.
Nel 2005 il suo quintetto ha pubblicato un triplo cd live dal titolo “Monk’s Casino”, in cui le 70 e passa composizioni di Monk vengono ripercorse una dopo l’altra, con una foga forsennata ed esilarante.
I temi si susseguono uno dopo l’altro: alcuni vengono sviluppati con gli assoli, altri vengono enunciati e subito abbandonati, altri vengono smembrati o interpolati con altri temi, altri vengono sovrapposti in simultanea.
Il procedimento di decostruzione e ricostruzione, che Monk esercitava sulle sue composizioni, qui è esteso al suo intero repertorio.
L’ascoltatore è invitato al gioco del riconoscimento dei temi, a riscoprirne affinità e differenze, a lasciarsi andare alla loro vitalità debordante, a essere complice di questo catalogo fedele e irrispettoso, amorevole ed ironico.
Il successo del disco ha portato a lungo in giro il progetto, che può essere presentato in due giorni (tutto Monk), in due set molto lunghi (più della metà di Monk) o in un set normale, come accaduto a Metastasio Jazz.
Artista |
Monk’s Casino |
Opening Act | n/d |
Evento | Monk’s Casino live a Teatro Metastasio |
Luogo | Prato |
Genere musicale | Jazz |