Die Antwoord live a Firenze: un circo grottesco
Con il cielo ripulito dalle nubi e un’aria stranamente fresca per questa metà di giugno, l’Anfiteatro Le Cascine a Firenze è stato la cornice di uno spettacolo che dire esplosivo è dir poco: il 14 giugno infatti, i sudafricani Die Antwoord hanno portato il loro beat irresistibile sul palco, per una delle due sole date italiane del loro tour.
Coreografie studiate al millimetro, precisione, sfrontatezza e dei volumi galattici hanno garantito un risultato fenomenale, oltre ogni più rosea aspettativa.
Dopo una lunga attesa in fila e un’oretta di ritardo sulla tabella di marcia veniamo fatti entrare nell’anfiteatro – per fortuna eravamo arrivati presto!
La bellezza di questo luogo immerso nel verde è incantevole e non può che colpire, ma la domanda è: sarà adatta ad ospitare il tipo di show che ci attende? Soltanto quando Yo-Landi e Ninja salgono sul palco, accolti trionfalmente dai Carmina Burana, a cui il Dj sovrappone basi techno come se fosse la cosa più naturale del mondo, mi rendo conto che sta per scatenarsi un vero putiferio.
L’ingresso è veramente il più suggestivo che si potesse immaginare, ed è soltanto un assaggio della maestosa e inquietante follia che con cui i Die Antwoord stanno per travolgerci.
La scaletta spazia tranquillamente nel repertorio alternando pezzi dell’ultimo disco, come ‘Fok Julle Naaiers’ e ‘Pitbull Terrier’, a successi attesissimi come ‘Fatty Boom Boom’, tra i primi pezzi eseguiti e, a mio avviso, uno dei più intensi dell’intera esibizione. La bravura e l’intuito dei Die Antwoord sta nel non far calare mai la tensione, nel mantenere il ritmo sempre altissimo senza cadere in scelte banali.
Non c’è niente che si possa obiettare a questo spettacolo: nelle coreografie eseguite perfettamente sia da Ninja e Yo-Landi che dalle altre due ballerine sul palco, nella scelta dei cambi di costumi, nella sfrontatezza con cui fanno vivere il proprio personaggio sul palco, trasformando l’anfiteatro in un carnevale di umanità grottesca, l’unica ad avere un cuore che pulsa.
Il concerto si conclude con due pezzi inaspettati: ‘Gucci Coochie’ dell’ultimo album, e ‘Enter the Ninja’ sono il colpo di grazia definitivo alla bocca dello stomaco.
Il loro sound ibrido e fresco è un connubio unico di sonorità tribali, techno e hip hop. I Die Antwoord sono davvero come sembrano: spostati, esaltanti. Forse la parola chiave è viscerali: non puoi dargli la mano e sperare di riaverla indietro; la loro musica è un’esperienza così radicale che o si vive di pancia o non si vive affatto, e il loro live non può che darcene una monumentale certezza.
Evento organizzato da Decibel Eventi e Wero Eventi.
Il prossimo appuntamento all’Anfiteatro delle Cascine di Firenze inserito nel programma di Decibel Open Air è per giovedì 21 luglio con Gramatik e Clap! Clap!.